Guida a Polignano a Mare: la perla bianca dell’Adriatico
Immaginate di camminare su una terrazza naturale sospesa tra cielo e mare, dove case bianche si aggrappano alle scogliere come perle incastonate nella roccia calcarea. Benvenuti a Polignano a Mare, il borgo pugliese che ha fatto dell’equilibrio tra terra e acqua la sua poetica quotidiana.
Il centro storico di Polignano a Mare è un piccolo labirinto pieno di emozioni
Il cuore pulsante di Polignano si svela attraverso vicoletti lastricati che serpeggiano tra palazzi settecenteschi e chiese antiche. Perditi nel dedalo di stradine del centro storico, dove ogni angolo racconta secoli di storia marinara. La Chiesa Matrice dell’Assunta, con la sua facciata romanica del XIII secolo, custodisce preziosi affreschi e un’atmosfera di raccoglimento che contrasta dolcemente con il vivace chiacchiericcio delle piazzette.
Non perdere Largo Gelso, il salotto buono del paese, dove il tempo sembra rallentare tra caffè storici e botteghe artigiane. Da qui, pochi passi ti conducono alla terrazza panoramica di Via Mulini, da dove lo sguardo spazia su un mare di un blu così intenso da sembrare dipinto.
Le grotte mnarine sono delle cattedrali naturali
L’anima più selvaggia di Polignano si nasconde nelle sue grotte marine, scavate dal tempo nelle falesie bianche. La Grotta Palazzese, celebre per il ristorante ricavato al suo interno, è solo una delle meraviglie che puoi scoprire con un’escursione in barca. Il suono dell’acqua che si infrange contro le pareti rocciose crea una sinfonia naturale che accompagna momenti di pura contemplazione.
Per i più avventurosi, le scogliere di Lama Monachile offrono punti panoramici mozzafiato e la possibilità di tuffarsi nelle acque cristalline della celebre spiaggia incastonata tra due falesie.
Guida a Polignano a Mare: i sapori autentici
La cucina polignanese è un inno ai frutti del mare e ai sapori genuini della Puglia. Assaggia le orecchiette alle cime di rapa nei ristorantini del centro, dove le nonne continuano a impastare la pasta a mano. Il crudo di ricciola con olio extravergine locale e il polpo in pignata raccontano la tradizione marinara attraverso ricette tramandate di generazione in generazione.
Non dimenticare di gustare una focaccia barese ancora calda mentre passeggi sul lungomare, accompagnandola con un bicchiere di Primitivo di Manduria al tramonto.
Nel blu, dipinto di blu: qui nasce Domenico Modugno
Polignano ha dato i natali a Domenico Modugno, il cantante che ha regalato al mondo “Nel blu dipinto di blu”. La sua statua, che domina la scogliera più fotografata del paese, sembra vegliare eternamente su quel mare che ha ispirato le sue melodie immortali. Durante l’estate, il paese si anima con festival musicali che celebrano la sua eredità artistica.


Quando Visitare Polignano a Mare e come arrivare
La primavera (aprile-maggio) e l’inizio dell’autunno (settembre-ottobre) sono i periodi ideali per visitare Polignano, quando il clima è mite e le folle estive lasciano spazio a un’atmosfera più intima. L’estate regala giornate perfette per i bagni, ma preparati a condividere la bellezza del borgo con molti altri visitatori. Polignano è facilmente raggiungibile in treno da Bari (40 minuti) con le Ferrovie del Sud Est, un viaggio pittoresco che attraversa la campagna pugliese. In auto, percorri la SS16 Adriatica, che costeggia il mare regalando scorci indimenticabili.
Consiglio pratico
Per chi viaggia con bambini, la spiaggia di San Vito offre fondali bassi e servizi attrezzati. I parcheggi nel centro storico sono limitati: lascia l’auto nelle aree di sosta esterne e goditi una passeggiata di avvicinamento che già anticipa le meraviglie che ti aspettano.
Se ami la fotografia, il momento magico è l’ora dorata del tramonto, quando la luce radente trasforma le case bianche in un presepe dorato sospeso sul mare.
Attenzione: evitare i fine settimana estivi, dove l’afflusso turistico è decisamente maggiore e potrebbe farvi perdere gran parte della bellezza dell’esperienza.
Polignano a Mare: un richiamo per tutta l’Italia
Polignano a Mare non è solo una destinazione: è un’emozione che si deposita nel cuore come la salsedine sulla pelle. Qui, tra grotte millenarie e vicoli profumati di basilico, scoprirai che esistono ancora luoghi dove il tempo ha il sapore dell’eternità e ogni tramonto è una promessa di ritorno. E dove con la mente si vola nel blu (dipinto di blu).
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